Grazia Pagnozzi

Chi sono

Parlo un po' di me

Biografia

ESPERIENZA LAVORATIVA

COME FORMATORE

  • Docente presso la Scuola Equestre di S. Siro dal 2007 all'interno dei corsi di Mascalcia, Benessere animale, Medicina naturale per cavalli
  • Relatore per incontri di omeopatia, fitoterapia e gemmoterapia in ambito umano e veterinario
  • Docente presso ECOLIFE dal 2015 all’interno del corso MCB per le seguenti materie: Medicina Termale, Farmacologia, Tecnologie elettromedicali, Igiene e salute ambientale

COME GIORNALISTA

  • RADIO BAU .RMC: titolare della rubrica ERBOLARIO BESTIARIO dedicata alla salute degli animali.

COME PROFESSIONISTA

  • BEMER ITALIA - Consulente per il settore medico, farmaceutico e veterinario
  • FARMACIA BANDI - Consulente per il settore veterinario, in particolare per la specie equina, per tutto ciò che concerne l'utilizzo della medicina naturale nelle principali patologie animali Esperto in galenica veterinaria finalizzata alla preparazione di forme farmaceutiche aromatizzate specie specifiche.
  • LABORATOIRES BOIRON
    - Dal 2005 a marzo 2014: Project manager –Responsabile Nazionale Servizio Informazioni
    - 2002-2005: Responsabile del servizio medico scientifico presso la Direzione centrale di Segrate
    - 1994 al 2002: Direttore Tecnico e Direttore Direttore stabilimento presso l’unità produttiva di Pioltello
    - 1991-1994: Product Manager presso la Direzione centrale a Segrate (MI)
    - 1990-1991: Direttore Tecnico e Direttore di stabilimento presso l’unità produttiva di Torino
  • LABORATOIRES DOLISOS CINISELLO BALSAMO (MILANO) - Informatore Scientifico del farmaco per le zone del Piemonte della Valle d’Aosta
  • Farmacista collaboratore presso sedi farmaceutiche private a Torino. Ricercatore volontario presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie del farmaco, Settore Chimica Farmaceutica all’Università degli Studi di Torino.
  • Farmacista collaboratore presso sedi farmaceutiche private a Torino. Ricercatore volontario presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie del farmaco, Settore Chimica Farmaceutica all’Università degli Studi di Torino.
  • Dal 1993 ad oggi tengo lezioni di tecnica di preparazione dei medicinali omeopatici presso numerosi atenei in Italia (Torino, Pavia, Novara) e presso l’ordine professionale dei farmacisti di Milano, Modena, Torino, Bergamo, Varese.

COMPETENZE NELL'AMBITO EQUESTRE & ALTRO

  • Brevetto di TECNICO DI SCUDERIA-ASSISTENTE IPPIATRA – conseguito nel novembre 2007
  • Brevetto di TECNICO DI MASCALCIA conseguito nel Gennaio 2008
  • Brevetto di GUIDA EQUESTRE AMBIENTALE specialità ALPINA conseguito nell’Agosto 2009
  • Corso di COMUNICAZIONE CON IL CAVALLO – marzo 2008 - presso centro MY HORSE - Bologna
  • Partecipazione ai corso di aggiornamento A.N.M.V.I.- in collaborazione con Ordine veterinari di Milano
  • LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO - Corso per datori di lavoro in struttura veterinaria (9 Maggio 2009)
  • CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI ALLA PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELL’EMERGENZA (4 Ottobre 2009)
  • AGGIORNAMENTO QUADRI TECNICI: La relazione empatica tra allievo ed istruttore con il metodo della bioenergetica
  • CERTIFICAZIONE PER PROVE NON DISTRUTTIVE PND/C n° IT/24696 . Applicazione nell’ambito equino della termografia (Giugno 2012)

Medicina naturale

Come tratto i cavalli

Medicina naturale

La Medicina Naturale mette a disposizione di chi la sceglie diverse tecniche terapeutiche di cui le più note sono l’Omeopatia, la Fitoterapia e la Gemmoterapia.

In linea di massima i rimedi naturali non presentano effetti indesiderati di grande entità e vengono quindi proposti come prima soluzione o come integrazione di una terapia classica già impostata dal veterinario.

Sono molti gli ambiti nei quali si possono utilizzare questi rimedi con successo ma è fondamentale conoscere precisamente ciò che si sceglie e per quale motivo ricordandosi anche che ogni organismo è unico e che le capacità di autoguarigione sono differenti in ciascun individuo.

Nella mia concezione di cura e di benessere prediligo, dove possibile, questo tipo di approccio per consentire, sia al cavallo che al cavaliere, di avviare un processo di risoluzione utilizzando uno strumento non invasivo e rispettoso dei naturali equilibri biologici.

Termografia

La termografia all'infrarosso in campo equino

La termografia all'infrarosso in campo equino

In campo equino la Termografia ad Infrarossi si sta imponendo, con crescente successo, come valido strumento diagnostico di supporto al veterinario per l'individuazione precoce di alcune patologie.

Anche per gli animali, quindi, una differenza di temperatura rilevata per via termografica sulla superficie dermica indica “un'anomalia” e rappresenta un campanello d'allarme sullo stato di salute dell'animale in quel momento.
La termografia (letteralmente “scritto con il calore”) consente di rilevare, in superficie ed in ogni distretto, scostamenti di temperatura minimi rispetto a quelli che sono ritenuti i valori termici definiti normali per l'animale: peraltro questa tecnica non compromette minimamente la salute del feto nel caso si effettui un rilievo termografico alla fattrice.

Questa tecnica, rapida, efficace, non invasiva, non necessita di alcun contatto fisico e si adatta in modo particolare ad essere utilizzata sul cavallo atleta , animale nel quale sia l'impegno fisico che l'impegno mentale vengono fortemente sollecitati durante tutto il periodo degli allenamenti.

Uno degli indiscussi vantaggi della Termografia ad Infrarossi è proprio il fatto di evidenziare con anticipo – fino a due settimane prima - una situazione patologica o sub-patologica che potrebbe aggravarsi se trascurata.

Spesso accade che alcuni segni di malessere che il cavallo presenta non siano ancora così conclamati da poter essere considerati un sintomo non sono, cioè, così riconoscibili perché l'infiammazione è ancora ad uno stadio precoce

Con la Termografia ad Infrarossi è possibile analizzare l'animale nel suo insieme ed ottenere informazioni affidabili sulla localizzazione effettiva di un potenziale problema o di un problema già conclamato, fatto questo che permette al medico veterinario di procedere con un tempestivo intervento terapeutico mirato.

La possibilità di effettuare monitoraggi non invasivi in tempo reale, anche a fronte di un miglioramento della sintomatologia, consente al veterinario di modificare la terapia e di scegliere se effettuare o meno ulteriori indagini (ecografia, esami del sangue, esami delle feci…) per accelerare i processi di guarigione del cavallo.

L'utilizzo dell'immagine termografica per la diagnosi precoce di eventuali lesioni o patologie a carico del sistema muscolo-scheletrico di un cavallo, trova riscontri positivi anche in situazioni di acquisto o vendita soprattutto di esemplari particolarmente pregiati.

La termografia all'infrarosso può essere quindi definita come un metodo d'indagine predittivo e affidabile che va incontro all'esigenza di tutela della salute e del benessere dell'animale atleta.

Questa tecnica infatti ben si sposa con una metodologia di indagine puntuale e precisa e con un approccio scientifico e non invasivo.

Si presta infatti sia ad un'analisi di screening rapida ed indicativa di punti sensibili ancora silenti, sia ad una analisi di approfondimento di una patologia già evidenziata da altri parametri.

Si può quindi definire una tecnica complementare e a supporto dell'intera gamma diagnostica a disposizione del medico veterinario in accordo con le tecnologie più innovative.

Fondamentale è rivolgersi ad un tecnico qualificato e certificato. I migliori risultati si ottengono quando il rilievo viene effettuato insieme al veterinario: in questo caso i due professionisti possono realmente collaborare per ottenere un risultato ottimale utilizzando una tecnologia innovativa ed efficace.

Formazione

Impara con me

Formazione

SCUOLA EQUESTRE DI SAN SIRO

Calendario Corsi Anno 2020

In ottemperanza a quanto indicato nell'ordinanza emanata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (9596-DPCM del 4.3.2020) sono spiacente nel dover comunicare che le lezioni del corso saranno sospese fino a data da destinarsi

Corso: TECNICO DI SCUDERIA

Il Corso di formazione professionale prevede un percorso di 60 ore di lezione ripartite in 6 domeniche.

GIORNO MESE CORSO
23 Febbraio 1° Modulo Tecnico di Scuderia
22 Marzo 2° Modulo Tecnico di Scuderia
26 Aprile 3° Modulo Tecnico di Scuderia
10 Maggio 4° Modulo Tecnico di Scuderia
14 Giugno 5° Modulo Tecnico di Scuderia
12 Luglio 6° Modulo Tecnico di Scuderia + esame

 

PROGRAMMA DEL CORSO

Le materie fondamentali che compongono il corso sono:

  • LA SCUDERIA ED IL CAVALLO
  • VETERINARIA E MASCALCIA
  • FARMACOLOGIA E TERAPIA
  • MEDICINA D’URGENZA E PRONTO SOCCORSO
  • ALLENAMENTO E LAVORO DEL CAVALLO
  • PROVE PRATICHE ED ESAME

Figura professionale:
Personale tecnico capace di interloquire correttamente ed interagire col medico veterinario e con i diversi professionisti del settore sviluppando al meglio le capacità del cavallo

Requisiti:
Gli allievi dovranno essere maggiorenni, normodotati, di ambo i sessi in possesso di diploma di terza media.
È necessario presentare autodichiarazione di sana e robusta costituzione.

Orario lezioni:
10 ore giornaliere così suddivise: 8:00 - 13:00; 14:00 - 19:00

Costo:
Ciascun modulo ha un costo di 200 €

Prima giornata (LA SCUDERIA E IL CAVALLO)
Materie trattate:

  • Presentazione del corso e dei docenti
  • Struttura e gestione della scuderia
  • Sicurezza durante il lavoro
  • Conoscere il cavallo e garantire il suo benessere
  • Principi di etologia e psicologia equina

Seconda giornata (VETERINARIA E MASCALCIA)
Materie trattate:

  • Anatomia, Fisiologia e Biomeccanica del cavallo
  • Alimentazione
  • Principi di base della mascalcia moderna
  • Posizioni di sicurezza del maniscalco
  • Come effettuare una rimessa

Terza giornata (FARMACOLOGIA E TERAPIA)
materie trattate

  • Definizione di farmaco
  • Detenzione corretta e tenuta dei registri
  • Somministrazione sicura
  • La profilassi nel cavallo
  • Farmaci tradizionali e non convenzionali

Quarta giornata (MEDICINA D’URGENZA E PRONTO SOCCORSO)
Materie trattate:

  • Incidenti
  • Patologie
  • Gestione del cavallo in attesa del veterinario
  • Supporto al veterinario durante l’attività professionale in scuderia

Quinta giornata (ALLENAMENTO E LAVORO DEL CAVALLO)
Materie trattate:

  • Pulizia ed igiene del cavallo
  • Scelta consapevole della bardatura
  • Come vestire correttamente il cavallo
  • Governo alla mano
  • Lavoro da terra
  • Lavoro montato

Sesta giornata (PROVE PRATICHE ED ESAME)
Materie trattate:

  • Analisi e valutazione della scuderia
  • Valutazione dello stato di benessere degli animali
  • Esame teorico - pratico

Nuove tecnologie

Come posso aiutarti

Nuove tecnologie

Incontro i campi elettromagnetici a bassa frequenza grazie ad un approfondimento sul funzionamento del microcircolo in relazione alle patologie  del piede equino.

È così che conosco Bemer, un’azienda svizzera che produce un elettromedicale per uomini ed animali che eroga una conformazione di segnale che ripristina  la vasomozione migliorando così la microcircolazione.

Grazie a questo tipo di segnale l'organismo può disporre di una maggiore quantità di ossigeno, di sostanze nutritive vitali e di energia.

Attraverso un miglioramento del metabolismo generale che riguarda sia i processi fisiologici sia quelli di guarigione, questo trattamento permette la normalizzazione delle funzioni alterate e la compensazione dei danni derivanti da mancanza di movimento, carichi di lavoro sbilanciati, inquinamento ambientale, patologie e traumi.

Questa tecnologia può essere affiancata a scopo preventivo, complementare o integrativo, alle tutte le terapie tradizionali per favorire una più rapida cicatrizzazione, per stimolare il sistema immunitario, per trattare infiammazioni, ematomi e traumi di vario genere e per ridurre i tempi di convalescenza. Inoltre, migliora la metabolizzazione dei principi attivi contenuti in farmaci e rimedi naturali eventualmente somministrati.

Prevenzione e cura in un unico strumento.

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